Massimo Tiberi in rappresentanza de La Svolta per Lodi a Tribuna Elettorale

E’ stata trasmessa ieri la seconda puntata della serie speciale dedicata alle Elezioni Comunali 2017 a Lodi per Tribuna Elettorale di Rai Regionale

Della coalizione Per Lodi Maggi Sindaco, in questa tornata di domande ha partecipato il candidato a Consigliere Comunale, Massimo Tiberi della nostra lista La Svolta per Lodi

A seguire in sintesi le considerazioni valorizzate da Tiberi ed emerse durante il domanda e risposta

Cinque anni per far ripartire Lodi

Come la nostra lista ben esprime nel nome, ripartire sì con un gesto importante, quello di svolta, in grado di evidenziare la distanza che daremo alla precedente amministrazione e grazie a  cui vogliamo operare in un’ottica di vero e proprio volta pagina per Lodi. Il primo elemento che da sostanza a questa nostra azione è lo sforzo voluto e necessario nel riavvicinare i concittadini alla politica come ad una dimensione di interesse operativo comune. In tal senso la nostra attività di rilancio per Lodi è caratterizzata fin da subito da un carattere pragmatico e coerente, sia perché nasce da richieste che direttamente il nostro candidato sindaco Lorenzo Maggi ha analizzato in mesi di confronto con la città che hanno anteceduto la campagna elettorale, sia perché crediamo che la politica cittadina debba rispondere prima di tutto alle necessità concrete del territorio meritandosi un ritorno di fiducia su efficienza e gestione ormai compromesse per gli episodi che hanno portato a due commissariamenti in pochi anni.

Tema ambientale, raccolta rifiuti e inquinamento

I parchi pubblici necessitano di un piano di riqualificazione del verde che preveda alla base un censimento in grado di segnalare azioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, attività su cui il centrosinistra non ha particolarmente primeggiato per efficienza. Seconda cosa la rimozione dell’amianto dagli edifici pubblici, ancora presente in una quantità che viene a minare la salubrità dell’aria. Terzo ma non ultimo il rafforzamento del sistema di raccolta differenziata porta a porta nei termini di assiduità del servizio così come della diversificazione della raccolta medesima. Puntiamo molto sul principio di Igiene urbana come metro in grado di evidenziare il livello di attenzione che l’amministrazione e la città stessa rivolgono ad un tema così importante. La nostra azione coinvolgerà fortemente la cittadinanza anche nei termini di sensibilizzazione e formazione nella scuole garantendo però servizi efficienti, il che significa più cestini preposti alla raccolta differenziata sia nel centro storico che in periferia e la sostituzione della TARI da imposta a quota proporzionata secondo reale produzione di rifiuto secco, andando così realmente a tassare chi inquina e a premiare chi dimostra sensibilità sul tema ecologico della differenziazione porta a porta.

Fiume Adda, come rilanciarlo. 

Riteniamo che il Fiume sia un elemento di grande valore per quanto concerne la geografia urbana di una città e che vada vissuto in ottica funzionale e aggregativa e non più visto come limite o confine. Per poterlo vivere e valorizzare però è fondamentale un’azione diretta di riqualificazione che faciliti accesso e fruibilità. I parcheggi vicini al lungo fiume sono una risorsa per utenti che provengono da fuori Lodi e andranno nella nostra prospettiva resi adeguati per tale esercizio. Non dimentichiamo poi che grazie alle risorse finanziarie che il Comune ha ottenuto a seguito della partecipazione di alcuni bandi, una prospettiva di sviluppo infrastrutturale che coinvolga il fiume è da noi prevista anche nell’ipotesi di messa in comunicazione delle due sponde con l’isolotto Achilli. Non mancheremo poi dal continuare a coinvolgere associazioni che già operano in attività culturali e aggregative in zona e in altre aree di Lodi che potranno trovare nel Lungo Fiume risanato un luogo di grande interesse e in cui implementare attività di alto valore.  

Gennaio 2018, l’impegno per Lodi a sei mesi dalle elezioni.

Lo spirito di concretezza che contraddistingue la nostra lista e coalizione ci porta a focalizzare come prioritarie una serie di attività che possono sembrare di normale gestione ma che a Lodi paiono da tempo abbandonate a sé stesse. L’amministrazione di centro sinistra sostiene che porrà in agenda azioni di manutenzione ordinaria come prioritarie, una considerazione imbarazzante quando per ben 20 anni di governo cittadino avrebbe avuto modo, dovere e competenza per implementarle senza doverci porre oggi nella condizione di considerarle da subito come prioritarie e urgentemente necessarie per riportare Lodi ad uno stato di sufficiente decoro. Proseguiremo con l’abolizione immediata della tassa di soggiorno  consideriamo poco funzionale alla valorizzazione del turismo nella città e punteremo moltissimo su resa efficiente dei servizi cittadini in grado di riportare in primo piano la potenzialità di Lodi come centro di attrazione turistica a livello non solo regionale.

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